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16 luglio

 

Risveglio sotto la pioggia ma non ci perdiamo d'animo:bardati con scarponi e giacche da pioggia prendiamo il “foot path” per le “round houses” (29). E' un sito di abitazioni primitive di cui rimangono poche tracce, ma sono comunque una testimonianza. Vicinissime a una lunghissima spiaggia bianca che ci fa dire: ad averci qui il nostro clima italiano! Ma subito ci pentiamo perchè sarebbe una fila ininterrotta di ombrelloni in quadrupla fila  e parcheggi!

Ripreso il cammino verso nord con sosta nel microvillaggetto di LOCHBOISDALE per una visita all'ufficio turistico e una spesa in un negozio di stile sovietico.

Poi ancora sosta al museo Kildonan. Abbastanza interessante perchè ricostruisce con foto, utensili e arredi la vita sulle Ebridi fino alla metà del '900. La scarsità di terreni coltivabili e il clima inclemente rendeva la vita di questa gente davvero dura e poverissima. Anche le loro case tradizionali, le cosiddette “black houses”(case ovali in pietra con il tetto di paglia), che oggi ricostruite e restaurate appaiono così pittoresche, erano luoghi umidi e malsani, con il pavimento in terra battuta e il fuoco acceso al centro e senza un camino, che rendeva appunto gli interni completamente neri. Non sorprende che tanta gente sia emigrata.

Più a nord ci fermiamo a visitare il sito di TOBHA MHOR con i resti di antiche chiese del XII secolo (32).

 

Poi deviazione per LOCH DRUIDIBEG (33), una splendida zona di laghetti pieni di ninfee (34+) , tra erica in fiore (35) e con molte specie di animali. Ora riserva naturale.

 

Il solito terrapieno con il solito cartello sulle lontre ci fa passare sull'isola di BENBECULA, abbastanza piatta e meno interessante delle altre. L'attraversiamo velocemente e un altro terrapieno (su cui peraltro non avvistiamo ombra di lontra) ci conduce a NORTH UIST

E' un'isola molto bella, punteggiata di laghi che si intrecciano con i profondi fiordi  in un gioco di acque che ti fa continuamente chiedere se si tratta dei acqua dolce o salata. Ogni tanto qualche coppia di eleganti cigni (36) solca qualche laghetto seguita dai “cignini”.

Dormito nel parcheggio del sito archeologico di Barpa Langass.

 

17 luglio

 

Visita al sito di Barpa Langass (37), una tomba a camera risalente a 5000 anni fa e poi al circolo di pietre di Popul Fihnn (38) dello stesso periodo. I luoghi in cui sorgono e la pace che c'è intorno sono magici.

Ripreso il giro dell'isola, tra le solite spiagge caraibiche (39+) e i laghetti (40). Avvistati i primi “highland bulls” (41), un tipo di bovini con lunga frangetta che arriva a coprirgli gli occhi.

Poi un salto alla “metropoli” di Lochmaddy per un “lunch” nella locale caffetteria e di nuovo traghetto da Berneray per l'isola di HARRIS. Presa la statale ovest e dopo alcune bellissime spiagge bianche (42) ci siamo fermati in un punto dove la strada si allargava un po’, permettendoci di parcheggiare. Tra noi e il mare un meraviglioso campo da golf con giocatori in campo, incuranti della pioggia battente (43).